Truffe online, estorisioni di siti web a sfondo erotico e azzardo online

SEZIONE DI MACERATA

Il 18 aprile 2024 presso la Galleria Antichi Forni di Macerata, organizzato dalla Sezione ANPS di Macerata in collaborazione con l'Associazione RED (Rete Educazione Digitale) sono state esposte le insidie di internet dalle esperte relatrici: Cinzia Grucci Dirigente Superiore della Polizia, Dirigente del Compartimento Polizia Postale delle Marche, attualmente Presidente del Corecom Marche, e le psicologhe Vittoria Cegna e Laura Meloni del gruppo Glatad (Gruppo di lavoro su Alcolisti, Tossicodipendenti e Adolescenti in Difficoltà).

Si è confermata la convinzione che per proteggersi è necessario conoscere la casistica e numerosi sono stati i casi illustrati, dai più comuni, quali “il tuo pacco è fermo in deposito” o al “il tuo conto è scaduto”, a quelli più pericolosi che ti invitano a cliccare quel link per sapere di più su come poter guadagnare nel tempo libero, o le innumerevoli insidie nelle trattative di vendite o acquisti.

Dopo il saluto del Presidente Red Raffaele DanieIe, i relatori si sono soffermati sul fenomeno diffuso delle estorsioni on line, dalla minaccia di pubblicare le foto spinte, alla falsa lettera della polizia che ti accusa di essere entrato in siti pedopornografici. E’ stato sottolineato poi il pericolo dell’azzardo on line e dei finti investimenti, che ti fanno credere che stai ottenendo favolosi guadagni per poi svuotare il tuo intero patrimonio.

Certo i rapporti  con la rete sono cambiati….dall’essere utente passivo a diventare protagonista, fino a giungere ad una immersione totale, con tutte le possibili conseguenze negative.

Un’accortezza è stata raccomandata: non fidarsi del numero chiamante che appare sul telefono, in quanto un’applicazione consente di far figurare qualsiasi numero, pertanto se l’interlocutore dice di essere della Polizia o della banca e tu accerti  che il numero chiamante è effettivamente della Polizia o della banca puoi cadere nella trappola. Pertanto è sempre consigliabile verificare, telefonando alla polizia o alla banca per fare un preliminare accertamento.

I relatori hanno anche approfondito  i pericoli insiti nei social, non solo da telegram a tiktok, ad instagram e al vetusto Facebook, ma anche in piattaforme come Omegle o chatroulette più utilizzate dai giovani, che possono determinare intimità tali da portare un giovane a dare seguito alle richieste dell’invio di una foto od altro, inducendoli anche con atteggiamenti da determinare sensi di  colpevolezza o minacce di interrompere la relazione.

Infine il Presidente dell’Anps Giorgio Iacobone, che ha moderato l’incontro, ha consegnato la tessera dell’associazione al nuovo socio Fausto Liverotti.